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ENCICLOPEDIA DEL CINEMA IN PIEMONTE

Cortometraggi e Documentari



Gino il pollo: perso nella rete
Italia, 2006, Beta Digital, 676', Colore


Regista
Andrea Zingoni

Soggetto
Andrea Zingoni, Marco Mattolini, Franco Bolelli

Sceneggiatura
Andrea Zingoni, Marco Mattolini, Franco Bolelli

Musica originale
Dario Brunori, Marco Di Francesco

Suono
Giovanni Cleis, Tiziano Leidi

Montaggio
Michele Buri

Produttore esecutivo
Maria Fares

Scenografia
Joshua Held

Direttore di produzione
Michele Buri

Produzione
Rai Fiction, Lanterna Magica, My-TV

Distribuzione
Rai Trade

Note
Questa serie televisiva di animazione, trasmessa si RaiTre, è composta da 52 episodi da 13 minuti. La lavorazione è durata 2 anni e comprende 676 minuti di animazione in vettoriale realizzata dalla torinese Enarmonia in collaborazione con MelaZeta, decine di personaggi e scenografie, 60 canzoni, 52 storie.
 
Direzione artistica: Andrea Zingoni; direzione grafica: Joshua Held; personaggi ed ambienti: Joshua Held; coordinamento editoriale: Luciano Cattaneo; animazione: Enarmonia - MelaZeta.
 
Questa serie televisiva di animazione, trasmessa si RaiTre, è composta da 52 episodi da 13 minuti. La lavorazione è durata 2 anni e comprende 676 minuti di animazione in vettoriale realizzata dalla torinese Enarmonia in collaborazione con MelaZeta, decine di personaggi e scenografie, 60 canzoni, 52 storie.
 
Il personaggio di Gino il Pollo è nato il 18 febbraio 1995 come portavoce virtuale dei Giovanotti Mondani Meccanici, la band più folle dell'arte elettronica italiana. Il suo creatore, Andrea Zingoni, ha preparato il primo intervento in video di Gino per un convegno sul futuro della rete: Gino The Chicken Lost In The Net ha conseguito un tale successo che Zingoni ne ha subito creati altri, che sono stati acquistati e trasmessi da Mediamente su Rai Tre.
 
Nel 1999 Castelvecchi Editore pubblica il libro di Andrea Zingoni Gino The Chicken - Le mirabolanti avventure del primo pollo perso in Internet e nel 2000 le avventure di Gino The Chicken vengono pubblicate dalla rivista “Linus”. Nel 2001 Gino approda a My-Tv, ed è qui che sviluppa appieno tutte le sue potenzialità mediatiche: cantante, musicista e attore di famosi cartoon, il Pollo virtuale è soprattutto giornalista d’assalto e star di My-tv, la prima web tv italiana, in cui Gino il Pollo presenta servizi di satira su temi di scottante attualità.
 
Gino il Pollo è stato scelto come portavoce Unicef nel 2009 per diventare protagonista dello spot presentato al Festival del Cinema di Roma in occasione del ventesimo anniversario della Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Il breve filmato, ideato dai bambini della scuola materna Don Aluigi di Cadorago (Como) e realizzato da T-Rex Digimation Srl per Unicef, traduce ai più piccoli il contenuto della Carta dei Diritti: al grido di “Il mondo è una tintura, nessuno è spazzatura”, Gino il Pollo spiega come la diversità sia una ricchezza di cui andare fieri.
 
Premio Saint Vincent come Miglior Cartoon nel 2007.




Sinossi
Gino, il famoso pollo canterino, viene rapito da Raymundo e portato nei segretissimi laboratori di Alamo Lab. Il povero pollo diventa la cavia di un folle esperimento di Capo Colby, la smaterializzazione di un essere vivente e la sua immissione dentro Internet. Se l'esperimento riuscirà sarà la volta dell'intera razza umana e Colby diventerà il grande sovrano della Rete. Gino riesce però a sfuggire al controllo di Colby e, ridotto a un pulviscolo digitale, si getta nei meandri del web. Perso nella rete, Gino approda a Libertatia dove vivono gli x-Animals, gli scarti dell'evoluzione bioelettronica. Tra gli x-Animals, Gino incontra Gina, una fascinosa pollastrella di cui si innamora perdutamente. Pur di catturare il pollo, Colby si allea con Mà che con i suoi feroci web-Raptors domina parte del web. L'ordine di Colby ai suoi agenti della Chicken Investigation Agency (la C.I.A.) e ai feroci web-Raptors di Mà è perentorio: distruggere gli x-Animals, catturare il pollo e riportarlo ad Alamo Lab. Nella lotta contro Colby, Gino trova un prezioso alleato in Andrea, un ragazzo del mondo reale tanto timido quanto è coraggioso nel web, dove ha il nick-name di CyberBoy. Con l'aiuto di DexTop e FlashCom, Andrea combatte a fianco del pollo. Riusciranno ad opporsi ai progetti di Colby e a salvare il mondo?




Dichiarazioni
«Gino continua ad essere molto amato, basta vedere il tipo di successo che sta avendo in questo momento su Youtube ed è anche un amore che passa da una generazione all’altra, anche perché i vecchi cartoni di Gino se li guardavano sia i bambini piccoli sia i grandi, però devo dire che anche i cartoni che stanno andando sulla tv generalista da Gino a Arturo e Kiwi hanno un loro zoccolo duro bellino e sempre il web fa un po’ da termometro. [...] Gino vive di vita propria» (A. Zingoni, videointervista realizzata da Gianluca Testa in occasione di Lucca Animation 2009, 19.03.2009).





«Gino il Pollo è veramente un tipo eccentrico. Nato su Internet grazie ai mini cartoons di My-TV è diventato subito un idolo. Il pollo televisivo è cantante, comico, parla in rima, grande ballerino, fantasista, difensore dei più deboli. Durante un concerto mentre mette in evidenza tutte le sue qualità di entertainmer, viene rapito e portato nei laboratori di Alamo. L’ideatore del rapimento, Capo Colpy, è uno scienziato pazzo che vuole trasferire il nostro protagonista (un essere organico) in Rete. Da qui tutta una serie di scene esilaranti e avventure che vedono il pollastro impegnato a difendere il mondo. Ad aiutarlo il gruppo degli X-Animals. Simpatiche le canzoncine create appositamente per il cartone» (F. Camerino, www.tvblog.it, 4.2.2008).


Scheda a cura di
Federica Zancato


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